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Premessa Questo "mini ebook", primo della serie, vuole trattare un argomento molto dibattuto e che interessa ...
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Premessa Questo "mini ebook", primo della serie, vuole trattare un argomento molto dibattuto e che interessa come target le persone che hanno un proprio blog o che vogliono iniziare un'attività di blogging (indipendendetemente dalla piattaforma utilizzata), ovvero come avere un blog di successo. Da non confondere con come essere un pro blogger (ovvero un blogger professionale) e quindi avere del ricavo con questa attività, semmai questo è uno step successivo. L'ebook è in formato "mini" perchè descrive in modo essenziale ma completo come avere un blog di successo, che si traduce nell'avere un blog con molte visite. Il tutto viene presentato sotto forma di parole chiavi in un "vademecum" di 20 punti per i blog personali ed un paragrafo a parte per i blog aziendali, con cui si ha un approccio differente.
Buona lettura!
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Blog personali CONDIVIDERE le proprie conoscenze e sfruttarle per scrivere articoli. Generalmente un blog personale tratta di argomenti su cui si hanno degli interessi/passioni o magari in certi casi derivanti anche dalla vita lavorativa (es. un bravo programmatore potrà scrivere articoli sulle migliori tecniche di programmazione, ecc...) Se si ha un buon know-how ciò può essere fonte di grandi risorse per il proprio blog. Naturalmente (anzi è buona cosa) integrare gli articoli scritti in base alle proprie conoscenze con ulteriori ricerche e più approfondite, per esempio riagganciandomi all'esempio di prima il buon programmatore che sta condividendo una tecnica che conosce e appresa tempo fa per compiere una data operazione magari effettuando una ricerca viene a scoprire che è presente una tecnica migliore o più ottimizzata oppure la stessa tecnica espansa con più funzionalità.
COME E COSA SCRIVERE: dipende da che target ci si indirizza, ovvero per esempio scrivere molto user-friendly oppure di dare un taglio abbastanza tecnico, naturalmente si può fare anche un mix di entrambi. Evitare di scrivere cose troppo personali che possono non interessare ai visitatori, per esempio: "ieri sono stato al concerto di Tizio ed è stato stupendo!" ecc... Inoltre trattare di argomenti che possano interessare un bacino ampio di persone, senza però dimenticare che si scrive "per i lettori" e non "per i motori di ricerca"
ORIGINALITA': può sembrare banale dirlo ma scrivere articoli originali è una delle chiavi di successo. Quante volte mi è capitato di leggere una stessa notizia in tutte le salse in molteplici blog... Al massimo se si vuole utilizzare "notizie" già presenti si possono riproporre in modo più approfondito e condito di ulteriori informazioni attinenti ecc... Qui entra in gioco l'ISPIRAZIONE, a riguardo condivido un link ad un articolo molto interessante di Francesco Gavello: http://francescogavello.it/ispirazione-finita-14diversi-tipi-di-articoli-che-puoi-pubblicare-sul-tuo-blog
PRESENTARE gli articoli nel modo adeguato, ad esempio con una bella formattazione e tipografia e/o di arricchirlo con immagini (molto importati perchè attraggono l'attenzione) e/o video. Pagina 3
Per quanto riguardi la lunghezza degli articoli ci vorrebbe una giusta misura, al buon senso del blogger, ovvero ne troppo lunghi che magari possono distrarre o stancare ne troppo essenziali. Da un po di tempo a questa parte vedo anche contenuto mostrato tramite "effetti" Javascript/Ajax, per esempio lo scrolling orizzontale (manuale/automatico) di articoli tramite glider/slider (ad esempio ecco un tema per la piattaforma Worpdress che fa uso di questa tecnica: http://wordpress.bustatheme.com/coda-blue) Presentazione non solo degli articoli ma anche degli "elementi" nel layout del blog, ovvero mettere in evidenza ciò che si ritiene più importante, ad esempio un dato articolo, un certo prodotto/servizio, la sottoscrizione al feed RSS, ecc...
PRESENTARSI ai lettori è buona norma, ovvero far capire chi si è direttamente dalla home page del blog, un piccolo riquadro o sezione di "about" dove si parla di se e magari inserire anche una propria foto in miniatura. Ai visitatori può dare un senso di sicurezza nonchè professionalità mostrare chi è l'autore del blog.
AVERE un proprio indirizzo di contatto e-mail o pagina con form, si da la possibilità ai visitatori di comunicare direttamente con il blogger
PROFESSIONALITA': presentare il blog con un look il più "professionale" possibile con le informazioni che si vogliono dare in modo chiaro, semplice ed immediato e con una grafica/design che non metta confusione, inoltre non invaderlo di troppa pubblicità, popups ecc... che potrebbero infastidire/distrarre i visitatori. Professionalità non solo dal punto di vista grafico ma anche nel modo di scrivere i contenuti, può essere scontato ma è importante prestare attenzione ad utilizzare i termini più appropriati e scrivere correttamente nella lingua che si è scelta, ad esempio un errato uso della grammatica è sinonimo di non professionalità.
INVOGLIARE gli utenti a ritornare nel blog una volta visitato, mantenendo quindi una presenza stabile. Per esempio con iniziative quali contest, sondaggi, dibattiti, continuazione di articoli (ad esempio: "continuate a seguirci nel prossimo articolo con la seconda parte dove...") ecc...
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Magari mettere a disposizione periodicamente e costantemente delle risorse esclusive, incentivare l'iscrizione al proprio feed RSS.
DIFFONDERE il proprio blog nelle apposite blog directory e directory generali (DMOZ, Yahoo, ecc...), offrire la possibilità di condividere gli articoli negli aggregatori di notizie detti anche social bookmarking (OK Notizie, Diggita, ecc...); promuoverlo in strumenti di social network se utilizzati (Facebook, Twitter, ecc...) e nei motori di ricerca. E' importante quindi che il blog sia ben ottimizzato con buone pratiche SEO (esistono molti blog che parlano di questo argomento); se possibile creare anche campagne Google AdWords; fare partnership con altri blog (scambio link, ecc...) e fare attività in altri blog (commentare articoli, ma senza scrivere il proprio blog direttamente nel commento perchè fa SPAM, generalmente viene messo come link nel nome del commentatore); se si frequentano attivamente dei forum se possibile mettere il proprio blog in firma. Inoltre citare/linkare altri blog nei propri articoli è un altro modo efficace di farsi conoscere, in questo caso di presentarsi agli altri blogger, naturalmente i blogger vengono a conoscenza della "citazione" tramite sistemi di statistiche (site referrals). Tutte queste attività descritte se ben fatte aumentano drasticamente il numero di visite nel blog.
NON LIMITARSI a scrivere gli articoli rivolti ad un pubblico solo nazionale, se si conoscono altre lingue si può raggiungere una più vasta fetta di persone. Altrimenti implementare la traduzione automatica tramite i servizi offerti appositi (es. Google Translator) anche se il risultato non è lo stesso che scrivere a mano l'articolo. E' statistica che i blog multilingua hanno maggiore riscontro di blog scritti in un'unica lingua.
UTILIZZARE un sistema di trackback, è un meccanismo di notifica implementanto dalle piattaforme di blogging; quando si scrive un articolo e si fa riferimento ad un articolo su un altro blog (ad esempio tramite link), il blog invia un trackback all'altro blog per avvisarlo che lo si sta citando, l'altro blog normalmente inserisce un commento sulla pagina citata con un link alla pagina citante. Altresì utilizzare i tags per etichettare gli articoli.
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OFFRIRE dei servizi all'interno del proprio blog di cui gli utenti possano usufruire gratuitamente, per esempio giochi online, streaming video/audio ecc... e contenuti "extra" autoprodotti come per esempio ebooks, se si è un programmatore degli snippet di codice o programmi, se si è un web designer delle risorse grafiche, ecc...
IMPLEMENTARE strumenti collaterali quali per esempio newsletter, guestbook, chat, forum. Tali strumenti sono utili a completamento delle possibilità che offre un blog.
TENERE AGGIORNATO regolarmente sia il blog che gli utenti. E' fondamentale tenere costantemente aggiornato il blog scrivendo periodicamente articoli, un blog non aggiornato o aggiornato poco non potrà mai avere un grande successo. Si può discutere forse sulla cadenza degli articoli, non è necessario scrivere una quantità enorme di articoli, meglio avere una giusta misura ma con articoli di qualità. Tenere aggiornati anche i visitatori con le novità del blog (es. una nuova sezione aggiunta, ecc...) Prendere un tot. tempo quotidiano ritagliato dal proprio spazio libero da DEDICARE all'attività di blogging è un impegno necessario.
MONITORARE l'andamento del blog tramite strumenti appositi quali il potente Google Analytics sia per avere un feedback dell'andamento del blog sia per visualizzare le "parti" di maggior interesse dei visitatori. Una buona analisi potrà aiutare sia a correggere parti poco "ottimizzate" sia per poter sviluppare gli elementi più seguiti.
AVERE UN FEEDBACK da parte dei visitatori riguardo gli articoli scritti, quindi tenere abilitati i commenti. Molti commenti sono indice positivo, significa che quel dato argomento/articolo interessa, inoltre fa rendere partecipe attivamente. Cercare quindi di COINVOLGERE i visitatori di far lasciare i propri commenti/opinioni e anche perchè no suggerimenti, ecc... Avere un feedback anche da parte dei propri amici, non tanto quanto a livello di commenti specifici ad articoli ma in generale impressioni facendoli visitare e navigare il blog.
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GUADAGNARE link in entrata (inbound), il miglior modo per acquisirli è scrivere contenuti di qualità, così altri blogger li vorranno linkare come risorsa nel proprio blog. Altresì avere link in uscita (outbound) di qualità, nel classico blogroll o negli articoli.
AVERE PIU' CANALI con cui trasmettere il proprio contenuto del blog, in primo luogo feed RSS, anche in versione e-mail. Altri canali possono essere per esempio una versione del proprio blog per dispositivi mobili, e/o tramite servizi appositi quali http://notifixio.us
NON AVERE UN BLOG SPOGLIO, questo indirizzato per i "nuovi" blogger, è una buona pratica aprire un blog con già un buon numero di articoli scritti.
VELOCITA' di apertura/caricamento del blog: avere un blog che impiega diverso tempo nell'apertura/caricamento può quantomeno irritare i visitatori! L'ottimizzazione delle performances può essere fatta se e dove possibile a livello di hardware scegliendo un buon server/web hosting, a livello software con l'ottimizzazione del codice e del database.
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Blog aziendali A differenza dei blog personali in quelli aziendali la struttura ed il modo per ottenere visitatori, che per un'azienda si traduce in clienti/business, l'approccio differisce notevolmente.
Sicuramente possono essere condivisi diversi punti espressi sopra quali PRESENTARSI ai visitatori (quindi tipicamente una pagina di presentazione dell'azienda) e PRESENTARE il blog con un look professionale che sia semplice e pulito ed in contenuti (che possono essere news aziendali, informazioni su prodotti/servizi) in modo chiaro ed immediato e scritti con una bella formattazione e tipografia, magari anche di arricchirli con immagini/thumbnails (solo e troppo testo stanca); volendo un tocco di dinamicità utilizzare anche effetti glider/slider/accordion. Generalmente si hanno un minimo di pagine essenziali standard quali HOME, CHI SIAMO, MISSION, PRODOTTI/SERVIZI, CONTATTI.
Dare la possibilità ai visitatori di SEGUIRE le news aziendali tramite feed RSS / iscrizione newsletter.
Fornire le notizie aziendali in modo AGGIORNATO e decidere se dare la possibilità di lasciare i COMMENTI o meno (quindi si potrà decidere se avere un feedback "pubblico", oppure tenere solo una form apposita di contatti).
DIFFONDERE il blog nei motori di ricerca e siti appositi.
INDISPENSABILE avere un dominio di primo livello (es. http://www.nomeazienda.it) mentre per i blog personali non è necessario (anche se fortemente consigliato).
Infine rimane valido anche il punto 20, ovvero la buona VELOCITA' di apertura/caricamento del blog.
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